“Noi braccianti, delusi dalle misure del decreto, non raccoglieremo la frutta e la verdura il 21 maggio 2020: sarà sciopero degli invisibili. Non vanno regolarizzate le braccia, ma gli esseri umani” scrive sul suo profilo Twitter Aboubakar Soumahoro, attivista e sindacalista dei lavoratori agricoli dell’Usb.
Insufficiente secondo l’attivista Usb, la regolarizzazione prevista dal Decreto Rilancio e annunciata dalla ministra Teresa Bellanova in conferenza stampa. La misura dovrebbe riguardare infatti circa 200 mila irregolari, troppo pochi rispetto alle aspettative. Per la regolarizzazione si era mobilitato un fronte molto ampio, ma il compromesso politico ha avuto la meglio.