Torna la Festa dei Popoli all’Università della Calabria. Dopo l’annullamento dell’evento nel mese di maggio per “problemi tecnici e di sicurezza”, sono state fissate le date della quinta edizione, prevista per il 23, 24 e 25 ottobre.
Protagonisti della festa saranno le comunità di studenti internazionali ospitati dal Centro Residenziale, che mostreranno il meglio del proprio bagaglio culturale aiutandoci a immergerci in piccoli scorci di diverse nazionalità. Su uno striscione della scorsa edizione si leggeva “Abbattere i muri per costruire ponti” e il campus, strutturato in gran parte lungo il ponte Pietro Bucci, usa questa frase come un mantra. All’Università della Calabria, infatti, riultano iscritti più di 600 studenti provenenienti da paesi Extra-UE, con maggioranza tra Asia, Africa e Sudamerica.
La manifestazione sarà aperta il 23 ottobre alle ore 9:30 dalla marcia della pace, che partirà dalle pensiline dei pullman per arrivare al Teatro Auditorium, dove si esibirà il coro internazionale. Alle 15:30 i festeggiamenti si sposteranno sotto l’aula Caldora, protagonisti di questa prima giornata saranno l’Egitto – con uno spettacolo dal titolo “Il fascino dei Faraoni. L’Egitto ieri e Oggi” – e a partire dalle 21:00 i suoni dell’Africa con il concerto di Moussa Ndao.
Il 24 alle 16:30 si apriranno gli stand etnici, dove si potranno assaggiare specialità culinarie delle nazioni presenti e si assisterà alle esibizioni pubbliche degli studenti internazionali. Dalle 20:00 avranno inizio i concerti di Tiracavè e Behike Moro, nel quale si esibiranno studenti provenienti da Indonesia, Vietnam, Camerun, Senegal, Paraguay, Cuba, Tunisia, Iran, Marocco, Romania, Egitto, Etiopia, India, Pakistan, Russia, Spagna, Equador e Cina, accompagnati dalla Jamm Session.
Il 25 ci si ritroverà ancora tra i vari stand, dove i protagonisti della festa continueranno ad esibirsi e alle 19:00 ci sarà una cena a base di piatti tipici di alcune delle nazioni presenti presso la mensa delle Maisonettes. Dalle 20:00 assisteremo allo spettacolo dell’Unione Suonatori di Base, gruppo che porta la sua musica in giro per la Calabria dal 2013, primo classificato al Campania Music Festival 2015 e che ha partecipato al noise beehive contest di Copenaghen 2017, e saranno premiate le performances migliori degli studenti partecipanti.
(foto repertorio)
a.l.