È stato appena pubblicato sulle piattaforme Spotify e Spreaker il primo episodio del podcast “Generazioni Solidali”, curato da Bruno, Chiara, Cristina ed Helen, operatori e operatrici del Servizio Civile Universale presso l’associazione Entropia APS grazie al progetto “Wonder Boy” coordinato dal CSV Cosenza. Il format, registrato nello studio di Radio NoBorders al DAM Unical, prende nome dal progetto dell’associazione avviato lo scorso autunno fra Campus e area urbana, e muove alla scoperta delle realtà associative del territorio che hanno aderito alla rete.
Dieci episodi, ognuno dedicato ad un’organizzazione diversa, operanti nei comuni di Rende, Cosenza e dintorni, con un unico filo conduttore, ossia la condivisione dei valori della solidarietà, dell’inclusione e dell’educazione interculturale per la creazione di comunità più coese, in cui le differenze fra culture o generazioni diventano una ricchezza aldilà delle diffidenze e dei pregiudizi.
Ospite del primo episodio Silvio Cilento, presidente del Comitato Provinciale di Arci Cosenza. Una scelta non casuale per i volontari che operano in uno dei quaranta circoli attivi sul territorio cosentino. Fin dagli anni ‘90, nel contesto in cui nacquero i primi otto circoli e case del popolo Arci a Cosenza, il bisogno di mutualismo spinse alcuni pionieri a promuovere attività sociali al fine di arricchire con esperienze positive il tempo libero dei cittadini.
“Costruire spazi sicuri – spiega Cilento – significa contrastare ogni forma di discriminazione, rispondere ai bisogni di tante generazioni”. Per questo Arci Cosenza risponde a esigenze socio-sanitarie e di formazione-educazione in tutta la provincia, attraverso la creazione di sportelli di ascolto e la promozione di attività culturali. Durante l’intervista emergono anche i disagi e le mancanze di opportunità che caratterizzano soprattutto le aree interne: le realtà associative provano a rispondere offrendo servizi di prossimità e spazi di resistenza, che contrastano la rassegnazione generale e l’abbandono istituzionale.
Migliorare la qualità delle relazioni umane, favorire l’incontro e la conoscenza del prossimo, è la strada scelta da tutte le organizzazioni che partecipano al progetto Generazioni Solidali. Ogni mercoledì un nuovo episodio del podcast farà conoscere nuove realtà agli ascoltatori di Radio NoBorders.
Bruno Vavalà
Ascolta qui il primo episodio del podcast Generazioni Solidali