Brunori Sas con “L’uomo nero” si aggiudica il Premio Amnesty International Italia 2018. E se nelle edizioni precedenti, il Premio Amnesty – organizzazione internazionale impegnata nella difesa dei diritti umani – ha visto protagonisti, artisti affermati a livello nazionale come Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia, Max Gazzè, Edoardo Bennato, Nada, questa, è la volta del cantautore cosentino Brunori Sas con “L’uomo nero”. Un brano evocativo sull’intolleranza che esprime perfettamente la routine di ogni giorno, questo mondo che predica l’uguaglianza tra tutti gli uomini, ma dove purtroppo aleggia ancora il fantasma della discriminazione.
“È il pezzo che più mi emoziona cantare, un’emozione e una tensione che avverto forte anche nelle persone che ho di fronte” è quanto detto dallo stesso Dario Brunori. Chi ascolta le sue canzoni, può riconoscere una parte di sé. In tutti i versi delle sue canzoni c’è un frammento di verità, che rivela qualcosa di noi stessi rovistando fra la realtà quotidiana.
L’assegnazione del premio sarà a Rosolina Mare (Rovigo) il prossimo 22 luglio, nel corso della serata finale della 21a edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, festival che si terrà dal 19 al 22 luglio.
In lista per il premio c’erano anche i brani di Caparezza, Clementino, Decibel, Ghali, Jovanotti, Luci della centrale elettrica, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Mirkoeilcane, ma ad avere la meglio è stato proprio il nostro artista calabrese, che cresce assieme alla sua musica con un brano meno sarcastico rispetto ai precedenti.
e.l.
