Sono in tutto 30 le associazioni studentesche che hanno chiesto l’iscrizione o il rinnovo dell’iscrizione all’Albo dell’Università della Calabria: entro il 23 maggio dovranno raggiungere minimo 200 adesioni da parte degli studenti, pena l’impossibilità di partecipare all’assegnazione di finanziamenti ed eventuali sedi rese disponibili dall’ateneo.
Solo le associazioni che avranno raggiunto il numero minimo richiesto, potranno infatti accedere alla fase successiva, presentando apposita domanda entro il 9 giugno. Sarà comunque una Commissione nominata dal Rettore a valutare le istanze pervenute e suggerire proposte per le nuove iscrizioni (o i rinnovi) o deliberare su spazi e finanziamenti.
Scorrendo l’elenco delle candidate all’Albo (che riportiamo in coda all’articolo, ndr), tante sono quelle già note alla maggiorparte degli studenti che frequenta il Campus ma poche sono quelle veramente attive. Alcune di loro esistono già a partire dagli anni ’90, le più “anziane” sono nate fra il 1997 ed il 1999, altre fra il 2002 e il 2011 e la maggiorparte delle restanti è stata fondata più recentemente, fra il 2017 e il 2023. Ma quante possono vantare un curriculum di attività socioculturali? Le esperienze documentate costituiscono infatti un criterio determinante nella valutazione (10 punti su 20). Si terranno in conto inoltre la qualità della proposta, lo svolgimento delle attività nel fine settimana e nei periodi festivi, l’attenzione verso i valori europei, la collaborazione con istituzioni culturali del territorio. In base al punteggio raggiunto sarà stilata una graduatoria e le assegnazioni saranno fatte in ordine di punteggio e sulla base delle disponibilità (ma il budget stanziato nel 2023 non è noto, né si conoscono gli spazi che si intendono destinare, ndr).
Quale criterio dovrebbe invece spingere uno studente a far parte di un’associazione? In questi giorni sono tanti i messaggi inviati dai membri già attivi per convincere amici e colleghi ad unirsi a loro. E non sempre per una condivisione di valori o di finalità, a volte solo per i “vantaggi esclusivi” che l’adesione porta in termini di sconti e convenzioni presso ristoranti, palestre, saloni di bellezza. Nessuno sembra preoccuparsene, le stesse associazioni parlano di “membri attivi”, ossia studenti che scelgono di impegnarsi e contribuire ad iniziative, feste ed eventi, e di “membri passivi”, che sostanzialmente si tesserano solo per aiutarle ad accreditarsi.
Forse per questo tanti studenti alla fine decidono di non aderire a nessuna associazione, chi perché non lo ritiene abbastanza utile, chi perché non è interessato a nessuno degli eventi proposti e chi perché preferisce astenersi semplicemente dal dover scegliere. Certo è che tutte le associazioni in questo periodo si stanno mostrando molto aperte e disponibili verso qualsiasi tipo di dubbio. In caso di necessità quindi basterà contattarle, anche attraverso le loro pagine social, o andando direttamente in sede, per quelle che ne hanno già una.
Il loro destino adesso è nelle mani degli studenti: la scelta dovrà essere esclusiva e riguardare un’unica e sola associazione. La procedura di adesione va effettuata attraverso il sito adas.unical.it all’interno del quale è necessario inserire le proprie credenziali universitarie per accedere e così fare la propria scelta.
Francesca Lanzo e Giulia Lazzaro
Ecco le Associazioni alle quali è possibile aderire:
- ALFa
- Agorà
- AISFA Cosenza
- Alfarma – Alternativa Libera di Farmacia
- A.S.I Associazione studenti di Ingegneria
- Unicalmente
- The Cube
- Aurora
- Calabria New University
- Campus Friends
- Campus Informa Studenti
- Donne per l’Unical
- Economic Student Association
- Erasmus Student Network
- Focus
- I.Ge.A – Ingegneri Gestionali Associati
- Informa Studenti Farmacia
- Insieme
- Itaca
- La Fenice
- Leonardo
- Morfeo Unical Aps
- Praxis Unical – Coordinamento Universitario
- RDU – Rinnovamento Democratico Universitario
- SUD
- Unica
- Unical Tourism
- Unione Studentesca degli Studenti Europei
- Università Futura
- Welcome to Unical