“La didattica all’Unical prosegue come già indicato nell’ultimo decreto rettorale, che ne definiva le modalità fino al 3 dicembre. Il coordinamento regionale delle università si riunirà dopo la pubblicazione del DPCM del 4 dicembre per valutare la situazione”. Con due righe pubblicate stamattina sulla sua pagina FB, l’ateneo ha reso noto che, nonostante il passaggio della regione Calabria in zona arancione, le modalità di erogazione della didattica non cambiano, almeno per questa settimana.
Nelle regioni arancioni infatti, la didattica si svolge in presenza non solo per le seconde e terze classi della scuola media, ma anche per il primo anno delle università. Questo prevede il DPCM del 3 novembre scorso, che regolamenta le attività consentite nelle singole regioni in base alla suddivisione in zone, rossa, arancione o gialla. Per le università delle zone arancioni, in particolare, si prevede che “le attività formative e curriculari si svolgono a distanza, fatta eccezione per quelle relative al primo anno dei corsi di studio e dei laboratori, che possono svolgersi in presenza”.
Le matricole quindi potevano tornare in aula già stamattina, ma i rettori hanno deciso diversamente. Difficile che il nuovo DPCM cambi qualcosa nello specifico, ma intanto sarà passata un’altra settimana e le vacanze di Natale saranno sempre più vicine.
r.f.c.
