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Serata interculturale al DAM fra musiche, piatti tipici, curiosità e divertimento

Austria, Brasile, Colombia, Ecuador, Etiopia, Francia, Indonesia, Italia, Kurdistan, Nigeria, Perù, Romania, Spagna, Syria, Germania, Turchia e Vietnam: sono 17 i Paesi che hanno preso parte all’Intercultural Night, serata organizzata al DAM dall’associazione Entropia APS con i suoi volontari del Servizio Civile Universale e del Corpo Europeo di Solidarietà, in collaborazione con i ragazzi e le ragazze dell’associazione studentesca ESN Cosenza – Erasmus Student Network.

L’obiettivo era promuovere della socialità tra gli studenti dell’Università della Calabria italiani e internazionali e di conseguenza l’integrazione tra i popoli e lo scambio interculturale per conoscere meglio le varie nazionalità presenti nel Campus, la loro storia, la loro cultura, la loro lingua, i loro costumi e altro ancora. Durante l’evento, infatti, ogni comunità internazionale ha portato qualcosa di rappresentativo dal proprio Paese, da condividere con tutti i presenti: piatti e abiti tradizionali, presentazioni video, giochi ed esibizioni canore e musicali. 

La comunità ecuadoriana, per esempio, ha contribuito con un’esibizione musicale e dei piatti tipici: empanadas de viento, mote pillo, pico de gallo, huevos faldiqueros, e chifles, come anche i ragazzi vietnamiti che si sono esibiti in un duetto sulle note di “Dòng Thời Gian“. Mentre gli studenti del Kurdistan, Indonesia e Nigeria hanno condiviso delle immagini video tratte direttamente dai luoghi e dalla quotidianità delle proprie nazioni, mostrandone usi e costumi. Gli italiani invece, oltre alle tante portate, hanno proposto un gioco in cui gli studenti internazionali dovevano indovinare il significato di alcuni dei gesti italiani più comuni, perché si sa che noi italiani siamo facilmente riconoscibili per il nostro modo di gesticolare durante le conversazioni e così la serata si è conclusa tra tante risate.

L’entusiasmo per la serata e l’elevato numero di partecipanti dimostra quanto le persone abbiano voglia di aprirsi a nuove realtà, dimostra quanta voglia c’è di conoscere altre culture al di là della propria, attraverso un piccolo quanto ricco scambio, scoprendo cose nuove e soprattutto divertendosi insieme. Dimostra quanto eventi di questo tipo siano sempre più necessari per favorire la conoscenza e la socialità, oltre che per superare barriere e diffidenze, contribuendo a far crescere ogni giorno il senso di comunità.

Deborah Naccarato

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