Giovedì 19 gennaio 2023, si è tenuta presso il Polo Tecnologico dell’Università della Calabria la conferenza stampa di presentazione di tre eventi “Il teatro, la fotografia e la scienza al TAU” in memoria di Marcello Walter Bruno, docente e appassionato di Fotografia e di Cinema, che tra le tante cose è stato direttore creativo dell’agenzia “La cosa pubblicitaria” e regista della RAI, purtroppo venuto a mancare nel mese di luglio 2022.
Ad aprire la conferenza sono Ernesto Orrico e Massimo Garritano con un piccolo ed intenso assaggio dello spettacolo che andrà in scena giovedì 2 febbraio alle ore 10.30 per i giovani delle scuole e alle ore 20.30 per tutti. Si tratta de “La fuga di Pitagora lungo il percorso del sole”, opera del professore Bruno che prenderà vita sulle tavole del palcoscenico del TAU, proprio grazie all’attore e drammaturgo, che un tempo era suo studente e che si considera orgogliosamente “figlio di questa università”, accompagnato dalle musiche integralmente originali appositamente composte e suonate dal vivo da Massimo Garritano.
Durante la presentazione del programma sono intervenuti anche Riccardo Barberi, direttore del Dipartimento di Fisica e responsabile dell’Infrastruttura di Ricerca STAR (Southern Europe Thomson Back-Scattering Source for Applied Research), e Raffaele Agostino, vicedirettore e responsabile del Progetto NoMaH (Novel Materials for Hydrogen Storage), i quali hanno contribuito a organizzare le due giornate che si svolgeranno nel mese di febbraio.
Nella prima giornata, mercoledì 1° febbraio alle ore 12.00, verrà inaugurata la mostra collettiva intitolata “STAR ARTS” ideata e realizzata in collaborazione con l’Associazione Fotografica “Ladri di Luce”, curata nel dettaglio dai fotografi dell’associazione che con i loro scatti raccontano con occhi nuovi e curiosi i laboratori STAR e che – come afferma la presidente Daniela Fucilla – hanno avuto l’opportunità di relazionarsi con una nuova realtà che alcuni potrebbero aver visto solo nei film del famoso regista Stanley Kubrick, il cui percorso cinematografico è stato affrontato proprio da Bruno in una delle sue pubblicazioni intitolata “Il cinema di Stanley Kubrick”.
Nel corso della seconda giornata, il 2 febbraio, oltre allo spettacolo teatrale, sarà possibile visitare la mostra “Unical collage. 10 metri di ponte ricostruiti al TAU” a partire dalle ore 17.00. Come racconta Caterina Martino, che ne è co-curatrice, l’idea di questo progetto è nata nell’ambito di un laboratorio di fotografia tenuto dal professore Bruno, il quale, come ricorda affettuosamente, ha sempre tenuto al fatto che i suoi studenti mettessero in pratica quanto imparato durante le lezioni.
Un omaggio alla memoria di Marcello Walter Bruno, nato dall’incontro delle diverse generazioni che hanno avuto occasione di conoscerlo, dando vita così all’obiettivo di questi eventi, vale a dire dimostrare come due mondi apparentemente diversi e contrapposti – quello scientifico e quello artistico – possano entrare in relazione l’uno con l’altro, incuriosendo e aprendo la mente a nuove possibilità per mettersi in gioco.
Deborah Naccarato