Riparte giovedì 21 maggio su Radio Ciroma 105.7 il programma “No borders” curato dalle volontarie del Servizio civile universale impegnate nel progetto “Studenti senza frontiere 2” dell’Associazione Culturale Entropia. Il programma, giunto alla seconda stagione, è frutto della formazione specifica svolta dalle volontarie nell’ambito del modulo “Media e tecniche di informazione”, curato dalla giornalista Daniela Ielasi, con la partecipazione di Dario Della Rossa, animatore della storica radio cosentina che è anche partner del progetto.
La prima puntata racconta il lockdown nel Campus dell’Università della Calabria, dove ha sede l’Associazione, dal punto di vista degli studenti e delle studentesse internazionali che hanno continuato (e continuano) a viverlo nella solitudine degli alloggi. Un Campus deserto, svuotato di persone e di servizi, nel quale gli studenti rimasti (circa 400 fra italiani e internazionali) hanno vissuto con maggiore intensità la pandemia, anche per via della lontananza dalle famiglie e dai Paesi d’origine. Soli ma non abbandonati: Patrizia Piro, prorettrice con delega al Centro Residenziale, intervistata dalle volontarie, ha spiegato le scelte intraprese dall’Unical e le prospettive future per il Campus.
“No Borders”, che dal 21 maggio andrà in onda ogni giovedì alle 12 in diretta e ogni venerdì, in replica, alle 18, è solo una delle attività che ha visto impegnate le volontarie anche durante il lockdown. Dal 15 aprile, con la ripresa del Servizio civile Universale su tutto il territorio nazionale, l’Associazione Culturale Entropia ha rimodulato le attività per consentire alle volontarie di proseguire il servizio. Il front-office multilingue, in modalità a distanza, ha continuato a informare gli studenti internazionali sulle nuove disposizioni governative e ha risposto anche a nuovi bisogni e necessità. E’ stato ad esempio attivato un servizio solidaristico “SOS Campus Taxi”, per accompagnare gli studenti nei supermercati, nelle farmacie o nelle librerie, per l’acquisto di beni necessari. Le volontarie si sono impegnate nella petizione on line per “un servizio mensa di qualità”, sollecitata dagli studenti internazionali stessi. Hanno realizzato insieme a loro il videomessaggio “Andrà tutto bene” in tutte le lingue. Hanno riavviato il Tandem linguistico a distanza, finalizzato all’apprendimento della lingua italiana in maniera informale e alla pratica di lingue diverse.
L’Associazione Entropia lavora adesso all’organizzazione di alcune iniziative di scambio interculturale sul territorio, da realizzare non appena le condizioni lo consentiranno. Il programma radio “No Borders” sarà anche un modo per tenersi aggiornati sulle attività dell’Associazione, sul Servizio Civile Universale e sulla vita/non vita del Campus fino all’estate.
