Potrebbe slittare l’appuntamento elettorale degli studenti previsto il 16 e 17 maggio prossimi. A comunicarlo informalmente alla fine del Senato accademico di ieri è stato lo stesso rettore Gino Crisci. Il motivo sarebbe legato all’esclusione dalla corsa per lo stesso Senato della studentessa Antonella Massaro, candidata nella lista Unidea. Risultata “non ammessa” dall’Ufficio elettorale perché non in regola con il pagamento delle tasse, la studentessa ha presentato ricorso al Tar e questo potrebbe indurre il Rettore – in via cautelativa – a rinviare la competizione, in attesa della pronuncia.
Ma il problema forse non è solo questo. Poche ore fa un altro candidato al Senato sempre nella lista Unidea, Giuseppe Mobilio, ha annunciato dal profilo facebook il ritiro della sua candidatura. “Purtroppo – scrive lo studente – nell’ultimo periodo, vivendo appieno le dinamiche elettorali, mi sono reso conto che il gruppo dirigente di tale schieramento, nei processi decisionali, è influenzato da logiche politiche che sterilizzano i buoni propositi che mi hanno spinto ad aderire a questo progetto. Per tali motivi, non sentendomi libero di esprimere i miei valori e le mie idee, sia da candidato che da potenziale Senatore Accademico, con grande rammarico e amarezza, ritiro la mia candidatura”.
Unidea si trova al momento con due soli candidati al Senato, il che la penalizza molto rispetto alle altre liste in gara. “Noi vogliamo votare subito – dichiara il candidato al CdA Antonio Cannistrà – non dipende da noi, dipende dal Tar che, stando agli avvocati, dovrebbe dare ragione alla candidata esclusa”. Intanto, la presentazione della lista prevista per oggi è stata annullata. Mentre dodici senatori accademici – compresi tre dei quattro rappresentanti degli studenti – hanno firmato una nota indirizzata al rettore, in cui chiedono il rispetto delle scadenze elettorali fissate. I firmatari sono Massimo Migliori, Nicola Caruso, Maurizio Ciano, Filippo Domma, Girolamo Giordano, Sergio Greco, Michele Leonetti, Raffaele Perrelli, Davide Provenzano, Francesco Raniolo, Claudia Stancati, Paolo Veltri.
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